UDC Rovigo - Unione dei democratici cristiani e di centro

Sosteniamo la causa di chi finalmente mette in campo esplicitamente i valori cristiani in Polesine.

Ultime News dal sito Pier Ferdinando Casini.it

venerdì 3 aprile 2009

De Poli (Udc) apre al Pdl: “Pronti a correre insieme in Provincia”

Il segretario regionale ha accolto la proposta lanciata dall’assessore Marangon

Tratto dal Gazzettino di Rovigo del 03/04/2009 di Franco Pavan

L’Udc correrà con il Popolo delle libertà alle prossime elezioni provinciali e nei comuni sopra i 15 mila abitanti. La svolta è finalmente arrivata dopo le note vicende del commissariamento del partito di Casini in Polesine. E’ stato il segretario regionale Antonio De Poli ad aprire al centrodestra rispondendo all’offerta che gli ha porto ieri dalle colonne del Gazzettino l’assessore Marangon. ” Ringrazio l’ex collega Marangon - commenta De Poli nella nota con cui ha ringraziato per il lavoro svolto l’ex segretario dell’Udc polesana Francesco Milan - Auspichiamo anche noi di poter presentarci insieme alle prossime elezioni amministrative. Lo invito anzi a farsi portavoce all’interno del suo partito perchè venga accolta la nostra proposta di correre insieme in tutte le provincie venete in cui si va al voto e nei capoluoghi sopra i 15 mila abitanti”. Insomma, ormai la strada verso la riproposta anche in Polesine della coalizione che già guida la Regione, è tutta in discesa. L’ufficializzazione potrebbe arrivare già la prossima settimana. Ed è già ipotizzabile che in casa Udc si stiano pianificando i termini dell’accordo che potrebbe vedere scendere in lizza autorevoli personaggi per posti di rilievo a palazzo Celio in caso di vittoria. Presidenza del consiglio e assessorati potrebbero diventare alla portata dei vari Renato Borgato, Enzo Bacchiega, Giorgio Marassi, tanto per fare alcuni tra i più gettonabili. Quanto a Francesco Milan incassa i ringraziamenti di De Poli che, tra l’altro, gli ha anche assicurato che la nomina di Onorio De Boni, capogruppo Udc in consiglio regionale ” è stata un atto tecnico e una scelta dovuta per trovare unità all’interno del partito e garantire il miglior risultato in vista delle elezioni ammnistrative in provincia di Rovigo”.

Nessun commento:

Posta un commento